Implantologia All on four
Chi ha inventato questa tecnica di implantologia?
Ad ideare l’implantologia All-on-four è stato un medico odontoiatra portoghese che ha individuato le sedi giuste che fossero in grado di ottenere con 4 impianti un’ottima stabilità di questi ultimi e di sostenere un manufatto protesico avvitato.
Ciò è avvenuto grazie ad uno studio approfondito della meccanica delle forze miscelatorie e successivamente questo dottore ha stilato un protocollo preciso.
Impianto dentale a Roma Prati
Come avviene l’intervento?
Il protocollo sopracitato consiste nell’estrazione dei denti e una successiva rimozione dell’osso alveolare (che sta a supporto dei denti) in modo da creare spazio per una flangia di falsa gengiva artificiale. Inseriti gli impianti, dopo aver rimosso l’osso, renderà impossibile la sua ricostruzione; è per questo che prima di sottoporsi a questo intervento bisogna valutare le sueguenti cose:
- età del paziente
- la sua linea del sorriso
- le sue esigenze estetiche e funzionali
PRO E CONTRO
I pro sono principalmente le tempistiche e il prezzo: la riabilitazione avviene in 24 ore con un carico immediato e inoltre il costo dell’intervento è relativamente basso.
I contro sono che la flangia di gengiva sarà finta, si potrebbe avere difficoltà nel mantenere un’igiene orale corretta, nella deglutizione e nel parlare (a causa dell’ingombro di una gengiva artificiale) e si rischia di perdere gli impianti inseriti.
A chi è rivolta questa tecnica?
L’implantologia All-on-four è rivolta principalmente a tutte le persone edentule (quindi coloro che hanno subito una perdita parziale o totale dei denti) mentre per tutti gli altri solitamente è sconsigliata.
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